ALLENARSI DURANTE LE RESTRIZIONI: L’ATTIVITA’ DI CARDIOTRAINING (CORSA)
Aggiornamento: 11 mag 2021
Partiamo dal fondamentale presupposto che una sessione di allenamento ben eseguita deve prevedere una prima fase di riscaldamento preventivo, che deve durare circa dieci minuti. Questa fase di riscaldamento è prettamente soggettiva: l’atleta, a seconda delle proprie esigenze, dolori muscolari e/o articolari pregressi, svolge degli esercizi specifici. Gli esercizi possono essere eseguiti a corpo libero e devono essere eseguiti senza percepire eccessivo dolore o fastidio, nella fase di stiramento dei muscoli.
La fase immediatamente successiva a quella del riscaldamento è quella allenante. Questa è la fase in cui viene effettivamente svolto l’esercizio ed il corpo risente dello sforzo. Il carico di lavoro – ossia il tempo di allenamento, in rapporto all’intensità di svolgimento ed il volume allenante – deve essere previsto prima dell’inizio dell’esercizio, in un programma concordato con il proprio personal trainer, specifico e dettagliato per le proprie esigenze.
